“L’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF) accoglie con favore la presentazione del progetto di legge n. 2144, volto a correggere le evidenti disparità derivanti dall’applicazione della Legge 9 agosto 2024, n. 114, comunemente nota come ‘Decreto Nordio’.

Abbiamo più volte evidenziato come il provvedimento non risulti applicabile al personale della Guardia di Finanza, determinando una ingiustificata disparità di trattamento rispetto agli altri corpi militari e penalizzando i finanzieri che quotidianamente operano nella tutela della legalità e nella lotta alle frodi.

La presentazione del PDL 2144 è il risultato di un proficuo confronto tra USIF e le Istituzioni, finalizzato a individuare soluzioni concrete per garantire equità di trattamento al personale della Guardia di Finanza.

Ringraziamo tutti coloro che hanno compreso l’importanza di questa battaglia di giustizia, in particolare l’Onorevole Guerino Testa, firmatario del progetto di legge, per l’impegno e la sensibilità dimostrati nei confronti dei finanzieri.

Auspichiamo un iter parlamentare celere per sanare questa discriminazione.

È fondamentale garantire pari diritti e tutele a tutti gli uomini e le donne in divisa, senza distinzioni. Ci auguriamo che il Parlamento agisca con rapidità, evitando il ricorso alla giustizia amministrativa e restituendo dignità ai finanzieri”.

Lo comunica, in una nota, la Segreteria Generale dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).