Al fine di valorizzare e incentivare le peculiari responsabilità connesse allo svolgimento dell’incarico di Capo pattuglia, per la prima volta, nell’ambito del F.E.S.I. relativo all’anno 2020 (confermato anche per l’annualità 2021), venne introdotto uno specifico emolumento da attribuire sulla base di un determinato coefficiente.
Con particolare riferimento al requisito temporale richiesto in sede di rendicontazione del F.E.S.I., emerge che la determinazione dei 150 giorni risulta essere palesemente inadeguata e sproporzionata rispetto alle effettive giornate lavorative e alle diverse attività di servizio espletate.
La rivisitazione del requisito temporale consentirebbe, di fatto, di realizzare appieno lo spirito con cui è stato introdotto tale specifico emolumento, volto a valorizzare e incentivare le peculiari responsabilità connesse allo svolgimento dell’incarico di "Capo pattuglia”.
Preleva qui il documento che USIF ha inviato al CoGe.