Roma, 22.04.2020
Un’altra buona notizia: la circolare del Comando Generale – Direzione di Sanità - nr. 0105755/2020 del 22.04.2020 rende esplicito il recepimento di quanto già specificato dallo Stato maggiore della Difesa – Ispettorato Generale della Sanità Militare in ordine alla parificazione dei casi di infezione da Covid-19 a quelli derivanti da cause violente.
A questa circolare, a firma del Gen. D. Beniamino Colagrosso, vengono allegate le disposizioni, per l’effetto, di quanto determinato dall’Ispettorato Generale della Sanità Militare.
Ciò, semplicemente, significa che le procedure per il riconoscimento di un’eventuale causa di servizio derivante da contagio da Covid-19 saranno più snelle, essendo eliminati i possibili dubbi interpretativi.
E viene altresì chiarita la possibilità, ricorrendone i presupposti, che le vicende del personale colpito da Covid-19, deceduto o con derivate menomazioni permanenti, potrà essere valutato nell’ambito del riconoscimento quale “vittima del dovere” (oltre che secondo le procedure ordinarie).
E’ una notizia importante, un punto d’arrivo per tutti i finanzieri che hanno avuto la sfortuna di essere stati vittime di questo nuovo nemico.
In chiusura, e sommessamente, senza la volontà e men che mai la pretesa di essere autocelebrativi, ci permettiamo di portarvi a conoscenza del fatto che tale proposta era stata ventilata dall’USIF il 14.04.2020.