Nullol’avviso di accertamento sottoscritto digitalmente e notificato nelle forme ordinarie prima del 27/1/2018

È nullo l’avviso di accertamento sottoscritto digitalmente e notificato in via ordinaria prima dell’entrata in vigore del vigente testo del sesto comma dell'art. 2 D.Lgs. n. 82/05 (Codice dell'amministrazione digitale - CAD), avvenuta il 27 gennaio 2018.

Con la sentenza 842/4 del 04.07.2019  della Commissione Tributaria Reg. per il Piemonte  i giudici spiegano che, a partire da questa data è stato esteso l'obbligo della firma digitale anche agli atti accertativi dell'Amministrazione Finanziaria. Per questi ultimi era invece prevista, a partire dal 1/7/2017, la possibilità di utilizzare la firma digitale solo sugli atti emessi nell'esercizio delle attività ispettive e di controllo fiscale notificati a mezzo PEC.

Nel caso di specie l’atto risulta, di conseguenza,  affetto da nullità per difetto di sottoscrizione come previsto dal terzo comma dell’art. 42 D.P.R. n. 600/1973.

Fonte: www.giustiziatributaria.gov.it