COMUNICATO AI COLLEGHI
Roma, 24 aprile 2024.
Nella giornata odierna, presso il Ministero della Funzione pubblica, le organizzazioni sindacali del Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico apriranno il primo tavolo negoziale per il rinnovo del contratto relativo al triennio 2022-2024.
L'Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF), Sindacato rappresentativo della Guardia di Finanza, rivendica al Governo la necessità di dedicare maggiori e ulteriori risorse economiche per il rinnovo contrattuale, ritenute non adeguatamente sufficienti a colmare la perdita del potere d’acquisto degli stipendi.
In risposta alle esigenze urgenti e cruciali degli appartenenti al Comparto, USIF manifesta la sua richiesta pressante al Governo per un adeguamento significativo delle risorse destinate al rinnovo contrattuale, con particolare riferimento alla necessità di adeguare gli stipendi al reale costo della vita, essere retribuiti anche in considerazione dell'esposizione al rischio ed al carico di lavoro e responsabilità.
Il personale si trova costantemente ad affrontare sfide crescenti e complesse, che richiedono un impegno straordinario e una risposta tempestiva da parte delle Autorità competenti.
Riteniamo che il rinnovo contrattuale sia uno strumento essenziale per garantire condizioni di lavoro dignitose e adeguate al personale che quotidianamente, con il proprio servizio, assicura la legalità e sicurezza del Paese.
Chiediamo quindi soluzioni concrete e condivise per migliorare le condizioni di lavoro e il funzionamento di chi quotidianamente, anche a rischio della propria vita, è al servizio della Nazione e dell'intera collettività.
Oggi, formalizzeremo ufficialmente la richiesta di un incontro urgente con Il Presidente del Consiglio e il Ministro dell’Economia e delle Finanze ai quali chiederemo, tra l’altro:
✓ l’appostamento di ulteriori e più significative risorse, necessarie anche per aumentare le indennità e riparametrare il compenso per lavoro straordinario;
✓ finanziamento e approvazione della “previdenza dedicata”, intervento necessario per risolvere l’annosa problematica relativa al mancato avvio della previdenza complementare. Iniziative in grado di attenuare la sperequazione tra il sistema retributivo e quello contributivo;
✓ adeguamento delle relazioni sindacali del personale militare, necessario stabilire già in questa tornata contrattuale le regole delle relazioni, anche al fine di poter successivamente trattare la parte normativa del contratto.
LA SEGRETERIA GENERALE