AIUTIAMOCI A SALVARE L’ITALIA
Da oggi saremo tutti impegnati in un compito importante: rendere più sicuro il nostro Paese!
Lo saremo come singoli, dovendo rinunciare a parte della nostra libertà di movimento in favore di un contenimento del rischio.
Lo saremo come militari, responsabili servitori dello Stato, esponendoci a rischi a cui rinunceremmo volentieri. Il nostro senso del dovere ce lo impone, la nostra correttezza verso le fasce di popolazione più esposta al rischio epidemiologico ce lo comanda.
I militari dell’USIF, così come tutti i militari, sanno che in questo momento bisogna accantonare malesseri e rivendicazioni degli stessi, per profondere tutte le loro forze in un progetto di salvaguardia della popolazione.
Siamo anche lavoratori e come tali dovremmo essere tutelati, al pari degli altri. Ma sappiamo sottostare alla logica che pospone questo nostro diritto al bene dei più.
E quando sarà promulgata la legge disciplinante i sindacati militari, avremo modo di verificare se tutto questo sarà ricordato o se, ancora una volta, ci saranno negati i dovuti diritti costituzionali.
Ma non è questo il tempo di polemiche: il nostro Paese ha bisogno di noi, e noi ci siamo!

#alserviziodeicittadini