Soddisfazione per il fermo a Modica. Ora servono tutele più forti per gli operatori

29 Nov 2025

L’Unione Sindacale Italiana Finanzieri esprime soddisfazione per la pronta individuazione e il fermo del cittadino tunisino responsabile dell’attacco incendiario contro le autovetture della Guardia di Finanza a Modica.

Un risultato che conferma ancora una volta la grande professionalità, l’efficienza e la dedizione con cui le forze di polizia operano quotidianamente al servizio del Paese.

Nonostante l’eccellente lavoro svolto dagli operatori, l’USIF ribadisce come il quadro normativo attuale non garantisca una reale deterrenza verso aggressioni e atti ostili nei confronti degli uomini dello Stato. Episodi simili risultano in aumento e rappresentano un campanello d’allarme che non può più essere ignorato.

In questo senso, anche la recente sentenza della Corte costituzionale del 27 novembre 2025, che interviene nuovamente sulla cornice sanzionatoria per i reati contro pubblico ufficiale, evidenzia la necessità di una riflessione complessiva sulle tutele da garantire agli operatori del comparto sicurezza.