Intervento GdF a Gaeta: inseguita e sequestrata una moto d’acqua pericolosa

23 Aug 2025

La Guardia di Finanza di Gaeta è intervenuta prontamente per fermare una moto d’acqua che, nelle acque antistanti la città, stava effettuando manovre estremamente pericolose, mettendo a rischio la sicurezza dei bagnanti e degli altri natanti.  

All’alt imposto dalle unità navali, il conducente si è dato alla fuga, dando così inizio a un inseguimento ad alta velocità nella giornata del 19 agosto 2025.

Le motovedette delle Fiamme Gialle hanno inseguito il mezzo lungo il litorale del sud pontino fino alla foce del fiume Garigliano, dove sono riuscite a bloccarlo.

Alla guida si trovava un uomo già noto alle forze dell’ordine, denunciato alla Procura della Repubblica di Cassino per resistenza a pubblico ufficiale e resistenza a nave da guerra. La moto d’acqua è stata sottoposta a sequestro.

L’operazione ha messo ancora una volta in evidenza l’elevato livello di professionalità e prontezza operativa della Guardia di Finanza in ambito marittimo, unica forza di polizia con competenze esclusive in mare, riconosciuta a livello internazionale per l’efficacia e la capacità di presidio del territorio costiero.

Come USIF Lazio, non possiamo però non esprimere preoccupazione rispetto ad alcune notizie e indiscrezioni politiche che lasciano intendere un possibile interesse di altre forze di polizia a svolgere funzioni analoghe in mare. 

Non siamo assolutamente d’accordo: la Guardia di Finanza è oggi l’unico Corpo che possiede mezzi, formazione e professionalità adeguati per garantire sicurezza, legalità e controllo economico-finanziario sul mare.

Sarebbe assurdo e antieconomico disperdere risorse pubbliche per duplicare compiti già svolti in maniera impeccabile dalle Fiamme Gialle. Al contrario, quelle risorse dovrebbero essere investite per potenziare e ammodernare ulteriormente la componente navale della Guardia di Finanza, un fiore all’occhiello del nostro Paese e un modello di riferimento a livello mondiale.

La presenza costante e l’efficace azione delle unità navali dimostrano, ancora una volta, che la sicurezza in mare ha un solo presidio: quello delle Fiamme Gialle.

USIF – Lazio