22 Sep 2025

COMUNICATO STAMPA

“Oggi in Italia si sono svolte numerose manifestazioni a sostegno di diverse cause sociali e internazionali. Purtroppo, ancora una volta, quanto dovrebbe essere espressione di partecipazione democratica e civile è stato strumentalizzato da gruppi di delinquenti e frange teppistiche che nulla hanno a che vedere con il diritto a manifestare.

Gli scontri e le devastazioni avvenuti ad esempio presso la Stazione Centrale di Milano al termine del corteo per Gaza ne sono la prova: l’obiettivo di questi soggetti non è la difesa di idee o diritti, bensì generare caos e colpire le Forze dell’Ordine impegnate a garantire sicurezza e incolumità ai cittadini.

L’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF) condanna con fermezza questi episodi, ribadendo che quando vengono approvate norme di tutela per le Forze di Polizia e per la collettività non si tratta di “privilegi corporativi”, bensì di strumenti indispensabili per difendere la democrazia e assicurare il rispetto delle regole comuni. Attaccare tali norme significa indebolire lo Stato e, di conseguenza, lasciare un terreno fertile a coloro che operano nelle zone d’ombra della criminalità e della violenza. A farne le spese, oltre ai cittadini, sono i lavoratori in divisa, troppo spesso lasciati soli e privi delle necessarie garanzie per svolgere con efficacia e serenità il loro servizio.

USIF rinnova la propria vicinanza ai colleghi delle Forze di Polizia impegnati oggi a Milano e in tutto il territorio nazionale  e ribadisce l’urgenza di un impegno politico serio e coerente, che ponga davvero al centro la sicurezza del Paese e la dignità di chi ogni giorno la difende”.

Così, in una nota, l’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).