CASO HEAVEN, USIF: APPELLO RESTITUISCA GIUSTIZIA PER FINANZIERI COINVOLTI

29 Sep 2025

COMUNICATO STAMPA

“Il 1° ottobre si aprirà, presso la Corte d’Appello di Catanzaro, il procedimento che vede coinvolti il maggiore Vincenzo Barbangelo e il maresciallo Andrea Novelli, condannati in primo grado per naufragio colposo e omicidio colposo plurimo in relazione ai fatti del 30 agosto 2020 al largo di Crotone, quando il veliero Heaven prese fuoco causando quattro vittime e diversi feriti.

L’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF) conferma la propria piena fiducia nella magistratura, certa che in sede di appello verrà riconosciuta l’estraneità dei colleghi e sarà ripristinata la giustizia. Non possiamo però tacere.

É inammissibile che due servitori dello Stato, impegnati in operazioni di soccorso, si ritrovino oggi travolti dalla gogna mediatica e da una condanna che, oltre a infangarne la professionalità, impone un risarcimento economico sproporzionato rispetto alle loro retribuzioni.

Per questo pretendiamo che tutte le istituzioni seguano da vicino questo caso, che non riguarda soltanto due militari ma l’intero sistema. Rivolgiamo, inoltre, un appello al Governo e al Parlamento affinché introducano strumenti di tutela per i militari e gli appartenenti alle Forze di polizia, così da evitare che chi salva vite sia poi trasformato in vittima di un meccanismo ingiusto.

La Guardia di Finanza ha garantito, negli ultimi decenni, migliaia di operazioni di salvataggio in mare. È su questa realtà di dedizione e coraggio che deve poggiare ogni giudizio, non su logiche di populismo o spettacolarizzazione. USIF resterà al fianco dei colleghi, chiedendo con forza che il processo d’appello restituisca verità, dignità e giustizia”.

Così, in una nota, l’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).