PA. USIF: ACCELERARE EROGAZIONE RISORSE ARRETRATE E APRIRE TRATTATIVA 2024/26

29 Jul 2025

COMUNICATO STAMPA 

“La quarta riunione al Dipartimento della Funzione Pubblica, quale conseguenza di quanto evidenziato ai Ministri in data 24 luglio u.s. con l’apertura del tavolo negoziale per il triennio 2021/23, è stata quella di velocizzare l’erogazione delle somme appostate per i due trienni più ‘remoti’.

L’Ufficio Nazionale Area Negoziale Dirigenziale - USIF, ha affrontato la tematica nella considerazione:

1. del tempo ormai trascorso;

2. che i fondi destinati alla negoziazione dei trienni in questione non permettono operazioni particolari;

3. di trovare delle soluzioni, senza operare sperequazione, fra tutte le Amministrazioni coinvolte.

E’ stata ipotizzata la modalità di erogare un emolumento “una tantum” pari per tutti gli aventi diritto tenendo conto del grado rivestito e delle connesse responsabilità.

Tutto ciò con la possibilità di corrispondere, a parità di grado o grado corrispondente il medesimo importo, cioè effettuare una perequazione dell’importo della “una tantum“ in relazione all’anno di competenza. In tale prospettiva, le somme residuali per ogni Amministrazione saranno accantonate e destinate per la negoziazione del triennio in corso (2024/26).

Con l’apertura di tale triennio, che si auspica avvenga al più presto, si dovranno affrontare concretamente le varie necessità tra cui quella di garantire una sostanziale perequazione tra i trattamenti economici accessori e gli istituti normativi previsti per il personale dirigente. In conclusione la tornata negoziale si è conclusa con la richiesta di convergere rapidamente nei prossimi giorni con le seguenti indicazioni:

1. erogazione di un emolumento “una tantum“ mediante una verticalizzazione minimale in base al grado;

2. accantonamento dei fondi che residuano per l’impiego nel triennio 2024/26;

3. impegno del Governo per definire una tempistica certa, rapida e determinata all’apertura del triennio in corso;

4. eliminare l’attuale meccanismo di finanziamento dell’area negoziale dirigenziale, servono stanziamenti dedicati;

5. addendum al contratto che preveda l’avvio della Previdenza Dedicata non più rinviabile. Nel prossimo incontro la Funzione pubblica fornirà le tabelle riepilogative degli importi da erogare”.

Lo comunica, in una nota, l’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).