FORZE DELL’ORDINE, USIF: ATTO DOVUTO INCRINA IL GIURAMENTO. LO STATO DEVE PROTEGGERE I SUOI SERVITORI
10 Nov 2025
COMUNICATO STAMPA
“Chi indossa una divisa ha giurato fedeltà alla Repubblica, ma oggi troppi servitori dello Stato temono che un atto dovuto si trasformi in un calvario giudiziario e mediatico.
È inaccettabile che chi tutela la collettività debba temere più le conseguenze di un intervento che l’intervento stesso. Da Francavilla Fontana a Crotone, da Cutro alla Lombardia, i colleghi sono stati coinvolti in procedimenti per aver semplicemente adempiuto al proprio dovere. USIF ribadisce quattro punti da tempo rivendicati come essenziali per la tutela di chi serve lo Stato: stop alle iscrizioni automatiche, per superare la logica dell’atto dovuto; copertura totale delle spese legali, tramite un fondo nazionale di tutela; tutela della carriera, fino a sentenza definitiva; responsabilità dell’Amministrazione, salvo dolo o colpa grave. Non chiediamo privilegi, ma giustizia e buon senso.
Proteggere chi protegge significa difendere la democrazia e la sicurezza dei cittadini.
Le lacrime, il sudore e, purtroppo, il sangue dei nostri colleghi continuano a bagnare le strade del Paese: lo Stato non può restare indifferente”.
Lo dichiara l’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).












