“USIF esprime profonda solidarietà ai colleghi della Polizia di Stato in seguito all’incendio doloso che ha distrutto 15 auto a Albano Laziale.
L’atto, di cui immagini chiaramente mostrano un individuo incappucciato che ha posizionato bottiglie incendiarie sotto le vetture, rappresenta un attacco diretto allo Stato e alle sue istituzioni.
Questo episodio, l’ultimo in cui si manifesta un attacco mirato alle forze dell’ordine, evidenzia una situazione di insicurezza inaccettabile.
È inammissibile che lo Stato venga attaccato quotidianamente e che le risposte istituzionali siano troppo lievi di fronte a tali atti criminosi.
Da mesi denunciamo una situazione che richiede norme deterrenti efficaci e una revisione urgente del sistema legislativo attuale.
Non è accettabile che chi opera per garantire la sicurezza della collettività sia esposto a rischi quotidiani senza adeguata protezione. Qualora dovesse verificarsi un ulteriore tragico evento, esigeremo la responsabilità di tutti coloro che sono incaricati di garantire le tutele agli appartenenti delle forze di polizia”.
Lo dichiara, in una nota, la Segreteria Generale dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).
