“L’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF) esprime indignazione e preoccupazione per l'ennesimo episodio di violenza ai danni delle forze dell'ordine. Nel recente caso, avvenuto a Catania, un uomo ha forzato un posto di blocco con un’auto rubata e ha sparato contro i finanzieri, mettendo a rischio la loro vita.

Fortunatamente, notizia di oggi, l'aggressore è stato arrestato, ma l'episodio sottolinea ancora una volta la gravità della situazione.

Siamo stanchi di questa impennata di criminalità che vede sempre più frequentemente gli uomini dello Stato bersaglio di attacchi violenti e criminali.

Non possiamo accettare che i rappresentanti della sicurezza e della legalità vengano messi in pericolo in questo modo.

USIF chiede, con forza, norme urgenti per colpire duramente chi attenta alla vita degli uomini dello Stato.

È necessario un inasprimento delle pene e, soprattutto, la certezza della pena: chi colpisce le forze dell’ordine non solo mette in pericolo individui, ma mina i fondamenti stessi dello Stato e i principi di libera convivenza.

Non c’è più tempo per l’indifferenza o la tolleranza.

Servono interventi decisi da parte delle istituzioni, per proteggere coloro che ogni giorno difendono i cittadini e la sicurezza del nostro Paese”.

Lo comunica, in una nota, la Segreteria Regionale Sicilia dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF). 

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