IMPRESCINDIBILE CONSENTIRE DI EFFETTUARE L'ADEGUATO RIPOSO SPETTANTE, NECESSARIO AL RECUPERO DELLE CONDIZIONI PSICO-FISICHE DEL PERSONALE

USIF sollecita al Comando Generale l'applicazione del completamento della prestazione giornaliera programmata.

Questa Associazione Professionale a Carattere Sindacale tra Militari (A.P.C.S.M.), facendo seguito alle richieste formulate in data 10.06.2022 e 27.08.2022, in considerazione anche delle imminenti consultazioni elettorali (amministrative Regionali, Comunali ed Europee), rappresenta la necessità, non ulteriormente procrastinabile, di prevedere l’applicazione del c.d. “Completamento della prestazione giornaliera programmata” di cui alle condizioni normative vigenti, contemplate dal Recepimento dell’accordo sindacale e del provvedimento di concertazione per il personale non dirigente delle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare "Triennio normativo ed economico 2016-2018”.

Per quanto sopra, la scrivente A.P.C.S.M. evidenzia che:

  1. l’art. 38, co. 3, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 51/2009, Recepimento dell'accordo sindacale per le Forze di Polizia ad ordinamento civile e del provvedimento di concertazione per le Forze di Polizia ad ordinamento militare, integrativo del Decreto del Presidente della Repubblica n. 170/2007, relativo al quadriennio normativo 2006-2009 e al biennio economico 2006-2007, prevede che:

”Il personale inviato in servizio fuori sede che sia impiegato oltre la durata del turno giornaliero, comprensivo sia dei viaggi che del tempo necessario all'effettuazione dell'incarico, è esonerato dall'espletamento del turno ordinario previsto o dal completamento dello stesso. Il personale inviato in missione, qualora il servizio si protragga oltre le ore 24:00 per almeno tre ore, ha diritto ad un intervallo per il recupero psico-fisico non inferiore alle dodici ore. Il turno giornaliero si intende completato anche ai fini dell’espletamento dell’orario settimanale d’obbligo.””;

  1. l’art. 27, co. 3, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 39/2018, Recepimento dell'accordo sindacale e del provvedimento di concertazione per il personale non dirigente delle Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare, relativo al triennio normativo ed economico 2016-2018, prevede che:

“”Il personale inviato in servizio fuori sede che sia impiegato oltre la durata del turno giornaliero, comprensivo sia dei viaggi che del tempo necessario all'effettuazione dell'incarico, è esonerato dall'espletamento del turno ordinario previsto o dal completamento dello stesso. Il personale inviato in missione, qualora il servizio si protragga oltre le ore 24:00 per almeno tre ore, ha diritto ad un intervallo per il recupero psico-fisico non inferiore alle dodici ore. Il turno giornaliero si intende completato anche ai fini dell’espletamento dell’orario settimanale d’obbligo.””.

Per tutto quanto sopra esposto, si rinnova la richiesta di prevedere il “Completamento della prestazione giornaliera programmata” al verificarsi delle condizioni normative enunciate, evitando in tale modo che, al termine dei citai servizi di O.P. presso i seggi elettorali, i militari possano essere ulteriormente impiegati al loro rientro nei Reparti di appartenenza.

In particolare, tale circostanza consentirebbe di effettuare l’adeguato riposo spettante, necessario al recupero delle condizioni psico-fisiche del personale.

 

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