“Salutiamo favorevolmente l’inasprimento delle pene per chi commette reati contro gli agenti, come più volte da noi rivendicato.
Tuttavia, non siamo pienamente soddisfatti in merito alla parte economica destinata alle Forze di polizia.
Tanto clamore ma, di fatto, siamo costretti a registrare, ancora una volta, scarsa attenzione nei confronti delle esigenze del comparto.
Gli stanziamenti previsti per il rinnovo contrattuale sono pari a 1,4 miliardi, in aumento rispetto al precedente stanziamento di 1,2 miliardi, ma pur sempre esiguo.
La somma attuale, infatti, non consente di recuperare la pregressa stagnazione stipendiale e nemmeno l’attuale stato inflazionistico che erode gli stipendi aggravata anche dalla triste e consolidata abitudine di rinnovare i contratti ad anni dalla scadenza che impoverisce ulteriormente il potere di acquisto degli stipendi.
Chiediamo dunque un ulteriore sforzo al governo, per reperire nuove e più incisive somme per il rinnovo del contratto.
Il 29 novembre, in occasione dell’incontro con il Ministro Giorgetti, faremo presente l’urgenza di reperire nuovi fondi e porteremo le nostre rivendicazioni, peraltro già inoltrate via Pec”.
Lo dichiara, in una nota, Vincenzo Piscozzo, Segretario Generale dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).