L’Unione Sindacale Italiana Finanzieri, secondo le previsioni normative che riconduce alle Associazione Professionale a Carattere Sindacale tra Militari le prerogative sindacali di cui all’articolo 3 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, sulle misure di tutela della salute e della sicurezza del personale militare nei luoghi di lavoro, ha interessato il Comando Generale in merito ad alcune segnalazioni circa il disagio patito dal personale in servizio presso la Stazione SAGF di Roccaraso (AQ) e della relativa base logistica, ubicate in località Aremogna.
Tra le numerose criticità di particolare rilievo vi è quella relativa alle esalazioni provenienti dalla fossa biologica, tale da rendere gli ambienti di lavoro insalubri.
Si è ritenuto indispensabile richiedere una verifica finalizzata ad accertare se:
a) l’immobile sia rispondente alle prescrizioni di cui all'allegato IV del D.Lgs. 81/08 (Testo Unico in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro) e s.m.i., in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
b) gli impianti a servizio dell'immobile risultino conformi alle previsioni della Legge 46/90;
c) siano stati effettuati tutti gli adempimenti normativi in materia di verifica sismica.
Inoltre, è stata evidenziata come la mancata realizzazione di idonee strutture di ricovero per le unità cinofile ha comportato il trasferimento dell’unità ad altra sede (L’Aquila), circostanza questa che rende difficoltose le operazioni di mantenimento, governo e di addestramento del cane.
Non per ultimo, in considerazione delle problemattiche sofferte dal personale in servizio presso una località montana, notoriamente impervia, esposta a condizioni meteo climatiche particolarmente avverse e priva di qualsiasi servizio essenziale, è stato chiesto l’inserimento della Stazione SAGF di Roccaraso tra le cd "sedi disagiate”.