Il nuovo Decreto Sicurezza 2025 introduce misure importanti che riguardano tutti, inclusi coloro che svolgono la nostra professione.
Ecco le principali novità:
1. LOTTA A TERRORISMO E CRIMINALITÀ
- Fino a 6 anni di carcere per chi diffonde istruzioni su armi o tecniche terroristiche
- Obbligo per i noleggiatori di veicoli di segnalare movimenti sospetti
- Verifiche antimafia anche sui “contratti di rete” tra aziende
2. GESTIONE DEI BENI CONFISCATI E LOTTA ALL’ABUSIVISMO
- Procedure rapide per demolire immobili abusivi
- Divieto di lavoro in aziende confiscate per chi è legato alla criminalità
- Fondi per l’efficienza energetica utilizzabili su beni sequestrati
3. PIÙ SICUREZZA NELLE CITTÀ
- Nuovo reato per chi occupa immobili abusivamente
- DASPO urbano per chi ha precedenti
- Pene aggravate per reati nei pressi di stazioni, metro e bus
4. PROTEZIONE DELLE VITTIME E DELLE PERSONE FRAGILI
- Truffe agli anziani: pene fino a 6 anni
- Il Governo dovrà presentare una relazione annuale sulle pene alternative per le madri detenute
5. STOP ALLA “CANNABIS LIGHT”
- Vietato il commercio di infiorescenze di canapa
- Coltivazione ammessa solo per florovivaismo o per semi legali
6. TUTELE PER LE FORZE DELL’ORDINE
- Aggravanti per chi aggredisce gli agenti, anche durante la costruzione di infrastrutture
- Bodycam anche nelle carceri
- Rimborso legale fino a 10.000 € per ogni fase processuale
7. AIUTO ALLE VITTIME DI USURA
- Nasce il “tutor dell’usurato”, per aiutare a gestire mutui e rientrare nella legalità
8. NOVITÀ NEL SISTEMA CARCERARIO
- Niente benefici penitenziari per chi istiga rivolte
- Lavoro esterno promosso per i detenuti con il supporto del terzo settore
Il Decreto Sicurezza 2025 porta con sé misure per la lotta alla criminalità, la tutela delle forze dell’ordine e la protezione delle vittime.Le implicazioni sono ampie, sia a livello civile che economico: è fondamentale rimanere informati!
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