“Oggi per noi è un giorno importante, perché a Torino siamo stati protagonisti di una manifestazione pacifica volta a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni su una situazione ormai insostenibile: le violenze e le aggressioni contro le forze di polizia.

Dalla piazza, gremita e determinata, è partita una denuncia forte e univoca da parte di tutti i sindacati presenti: lo Stato deve tornare a fare lo Stato, garantendo l’incolumità degli operatori che, quotidianamente, tutelano la libera convivenza e la sicurezza di tutti i cittadini.

Non è più accettabile che, dopo ogni manifestazione, ci si trovi a contare feriti tra le forze di polizia, senza nemmeno menzionare le offese e le umiliazioni subite dagli operatori della sicurezza.

Alla manifestazione ha partecipato una folta delegazione dell’USIF, affiancata da tantissimi colleghi provenienti non solo dal Piemonte, ma anche dalle regioni vicine, come Lombardia e Liguria. Presenti alla manifestazione: il Segretario Nazionale, Giovanni Mazzarella; i Segretari Regionali di Piemonte e Lombardia, Mirko Saturno e Pasquale Di Nardo; il Segretario Provinciale di Torino, Antonino Esposito.

Il messaggio è chiaro: servono interventi normativi immediati. USIF ribadisce la necessità di misure come il DASPO economico, un provvedimento che da tempo sosteniamo e che mira a creare una vera deterrenza.

Chi aggredisce un uomo dello Stato deve essere consapevole che sta attaccando lo Stato stesso e, per questo, non può essere destinatario di alcuna provvidenza o agevolazione, né accedere a beni immobili o risorse statali.

USIF continuerà a battersi affinché vengano prese le misure necessarie per tutelare la dignità e la sicurezza degli operatori di polizia, garantendo così la protezione di tutti i cittadini”.

Lo comunica, in una nota, la Segreteria Generale dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).

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