Un anno addietro ci si augurava che anche coloro che servono la Patria, indossando le stellette, potessero avere accesso a tutti i diritti costituzionali, auspicando inoltre che la classe politica avesse il buon senso di convergere su un testo di legge (disciplinante il mondo sindacale militare) che non fosse una triste elencazione di “paletti” posti per rendere il più ardua possibile l’attività sindacale stessa.
Ebbene oggi, in occasione della Cerimonia Nazionale in onore del 76° Anniversario della Repubblica Italiana, il personale con le stellette sfilerà finalmente con pari dignità di diritti a tutti gli altri cittadini italiani.