07ottobre 2020.
La prima volta, per i militari italiani.
In piazza Monte Citorio, a ricordare alla classe politica che chi indossa le stellette ha dei diritti, negati da più di 70 anni, garantiti dalla Costituzione.
Forse il colpo d'occhio non era quello delle manifestazioni sindacali "civili", ma solo perché il numero dei partecipanti è stato limitato, per ragioni di ordine pubblico, a dieci persone per ogni sigla sindacale. Vi assicuriamo che siamo tanti, davvero tanti, a rivendicare ciò che ci spetta di diritto. E di questo, prima o poi, dovrà prenderne atto anche chi ha interesse a non farlo. Fra le sigle sindacali presenti in piazza Monte Citorio, anche l'USIF, che con la voce del Segretario Nazionale Vincenzo Piscozzo e del Presidente Umberto Condemi, ha espresso il suo dissenso sull'attuale formulazione del ddl "Corda". Una manifestazione ordinata e pacifica, come non avrebbe potuto essere altrimenti, a dimostrazione che i sindacati militari non sono un manipolo di elementi sovversivi, come taluno cerca di fare intendere. I sindacati militari sono la voce di quelle persone che servono quotidianamente lo Stato, quello Stato che, inspiegabilmente, vuole ancora negar loro i diritti costituzionali. Un ringraziamento a tutti quei giornalisti che hanno ritenuto che "la prima manifestazione in piazza da parte dei militari italiani" fosse una notizia alla quale il resto della popolazione dovesse avere accesso. Di seguito qualche momento di questa storica giornata.
Rassegna stampa
http://www.trnews.it/2020/10/08/usif-in-piazza-contro-la-legge-corda/300241
https://fattoalatina.it/2020/10/08/facilepenna-infiltrato-nello-sciopero-dei-militari-italiani/
https://certastampa.it/40557-i-finanzieri-abruzzesi-protestano-a-montecitorio.html